Il Mulino è il luogo della produzione a cavallo fra mondo contadino e mondo artigianale e della trasformazione dell’energia: da quella idraulica a quella meccanica.
Il mulino è un luogo produttivo importante per l’economia di un territorio. Il mugnaio svolge un lavoro specializzato, abita dove lavora, il suo lavoro trasforma i prodotti ed egli è un protagonista del ciclo del grano e quindi del pane. Il mulino, per la sua particolarità, nella tradizione popolare rappresenta anche il luogo del mistero.
Il Museo Mulino Sapignoli ha lo scopo di realizzare un incontro fra patrimonio etnografico della tradizione molitoria e pubblico, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio etnografico dell’arte molitoria e promuovere una riflessione sull’esperienza lavorativa, esistenziale e sulla memoria del territorio di Poggio Torriana.
In tal senso il museo si presenta quale spazio sociale della mediazione e dell’incontro fra patrimonio e collettività, là dove il patrimonio etnografico dell’arte molitoria è il risultato di esperienze emblematiche del rapporto tra ambiente, lavoro ed identità. Il museo assume le testimonianze materiali del mondo molitorio quali “orme” dell’esperienza esistenziale e lavorativa degli uomini e delle donne dei mulini privilegiando gli aspetti etnografici e sociali del territorio attraverso il rapporto fra cultura materiale ed esistenza.
Al piano nobile dell’edificio, dove era collocato l’appartamento della famiglia del mugnaio, si trova ora la Biblioteca comunale Pio Campidelli con il suo patrimonio librario e multimediale di oltre undicimila unità. Si segnalano pubblicazioni specializzate sui mulini e sulla storia del territorio.
Per l’Amministrazione Comunale
Ass. alla Cultura
Cinzia Casadei